ONDE D'URTO EMS IN FISIOTERAPIA: CEFALEA DI TIPO TENSIVO

CEFALEA DI TIPO TENSIVO

} FINALMENTE UNA SOLUZIONE RAPIDA

LA CEFALEA DI TIPO TENSIVO È UN DISTURBO MOLTO DIFFUSO 
} LE ONDE D’URTO EMS SWISS DOLORCLAST® GRAZIE AL NUOVO MANIPOLO EVO BLUE CONSENTONO AI PROFESSIONISTI DI TRATTARE I PAZIENTI IN MODO RAPIDO E CON SUCCESSO

> Trattamento dei punti trigger miofasciali nei muscoli della colonna cervicale e del trapezio superiore
> Applicatore 36 mm, da 4000 a 6000 impulsi
di cui metà a sinistra e metà a destra a 20 Hz
> Scomparsa del dolore entro 5 minuti

La cefalea di tipo tensivo (CT) è caratterizzata da un dolore bilaterale, dovuto a contrazioni muscolari di intensità leggera o moderata, ed è la manifestazione più diffusa delle cefalee primarie.

La CT può verificarsi in brevi episodi di durata variabile (forma episodica) o in modo continuato (forma cronica). La CT episodica sporadica (< 1 giorno di cefalea al mese) non richiede generalmente un trattamento medico diverso dai semplici analgesici. Al contrario, sia i pazienti con CT episodica frequente (tra 12 e 180 giorni di cefalea all'anno) sia quelli con CT cronica (almeno 189 giorni di cefalea all'anno) possono incorrere in una disabilità considerevole che giustifica un intervento specifico.

La prevalenza della CT nel corso della vita raggiunge circa il 78%, tra cui il 24%-37% dei pazienti soffrono di CT più volte al mese, il 10% settimanalmente e il 2%-3% soffrono di CT cronica che solitamente dura gran parte della vita. Esistono diverse cefalee secondarie che imitano la CT. Per diagnosticare una CT è quindi necessario escludere altri disturbi organici. Nella maggior parte dei casi, la CT evolve dalla forma episodica alla forma cronica. Questa conversione sembra essere causata gli stimoli prolungati dei nocicettori periferici dal tessuti miofasciali del pericranio.

La CT è considerata il prototipo delle cefalee in cui il dolore miofasciale ha un ruolo importante. Molti studi hanno riportato un numero crescente di punti trigger miofasciali attivi o latenti nei muscoli del pericranio in pazienti con una CT episodica o cronica.

I punti trigger miofasciali attivi o latenti possono trovarsi nel muscolo suboccipitale, nel muscolo splenio della testa o del collo, nel muscolo semispinale della testa o del del collo, nel muscolo elevatore della scapola e nel trapezio superiore. Il sollievo a breve termine della cefalea per rilascio dei punti trigger miofasciali è stato dimostrato con successo nei casi di CT cronica.

Sia la CT episodica che quella cronica possono essere trattate tramite RSWT® usando il Swiss DolorClast® sul trattamento dei punti trigger miofasciali attivi e latenti nei muscoli suboccipitale, splenio della testa e del collo, semispinale della testa e del collo, elevatore della scapola e trapezio.

Il nuovo manipolo Swiss DolorClast® EVO BLUE genera un campo di cavitazione molto più forte rispetto ai manipoli tradizionali.

La cavitazione è considerata un meccanismo essenziale dell'azione delle onde d'urto sul sistema

muscolo-scheletrico (Schelling et al., Biophys J. 1994;66:133-140; Hausdorf et al., Brain Res.

2008;1207:96-101; Schmitz e DePace, Urol Res. 2009;37:231-234).

Riferimenti bibliografici: Headache Classification Committee dell'International Headache Society (Cephalalgia 2004;24 [Suppl. 1]:1-150), Bendtsen e Jensen (Neurol Clin. 2009;27:525-535), Fernández-de-las-Peñas e Schoenen (Curr Opin Neurol 2009;22:254-261) e Doraisamay et al., Gl J Health Sci 2010;2:238-244), per citarne alcuni.